Nelle prime riunioni dell’autunno 2003 il Tavolo 3 si poneva compiti e obiettivi indicando le azioni relative:
Tra le azioni previste per il raggiungimento di questi obbiettivi il tavolo si proponeva la redazione di un testo (sul modello delle “Pagine della Solidarietà 2000") al cui interno fosse inserito un “glossario” di termini essenziali.
Lo scopo era e rimane quello di avvicinare i cittadini ai temi affrontati dalle organizzazioni rappresentate dal Comitato Cittadino per la Cooperazione Decentrata di Roma Capitale o anche esterne ad esso nel loro lavoro quotidiano, con l'obiettivo ulteriore di condividere e creare opportunità di scambio e confronto su questioni d'interesse locale e globale. Si è pensato di facilitare la comprensione di alcuni significati per promuovere l'incontro di diverse realtà, per coinvolgere la cittadinanza in azioni comuni volte al miglioramento di situazioni legate al proprio territorio e ad altri territori (apparentemente) lontani.
La partecipazione dei cittadini alle iniziative di cooperazione e solidarietà potrà quindi contribuire a raggiungere importanti cambiamenti, anche nell'ottica della attualizzazione dei significanti e significati delle parole in uso negli ambiti di intervento nazionali e internazionali.
Alcuni dei termini proposti per il Glossario erano:
Educazione allo Sviluppo, Educazione alla Pace, Educazione alla Mondialità, Informazione, Sensibilizzazione, Comunicazione, Multicultura, Intercultura, Educazione Interculturale, Formazione continua, Interdipendenze, Globalità, Mondialità, Sviluppo, Autosviluppo Partecipativo, Sviluppo Sostenibile, Partecipazione, Solidarietà, Cooperazione, Cooperazione Decentrata, Sostegno a distanza, Divario, Sottosviluppo, Povertà
Con spirito di aderenza a quanto dichiarato e “sentito”, il Tavolo 3 ha per tutti questi anni perseguito il suo scopo ottenendo, fra alti e bassi, promesse e impegni da parte delle amministrazioni comunali nelle persone dei suoi più autorevoli rappresentanti. Ultimo l’impegno a realizzare una edizione on line delle Pagine della Solidarietà e del Glossario essendo stata ritenuta l’edizione cartacea troppo costosa e impegnativa e anche per sfruttare le possibilità di aggiunte e modifiche offerte dal testo informatico.
E’ stato deciso di strutturare il Glossario in cinque Macroaree
Questa strutturazione per tematiche ha reso impossibile l’inserimento delle voci in ordine alfabetico; i qualificati apporti di veri esperti, ognuno nel suo settore, hanno portato a un discorso approfondito sul concetto stesso di cooperazione come si è evoluto nel tempo, senza ambizione comunque di testo colto o di approfondimento ma come semplice strumento di alfabetizzazione. La proficua collaborazione con l’Osservatorio Romano sulle azioni contro la povertà ha potuto contare sulla notevole esperienza dell’Osservatorio nella raccolta di dati e sulla comunione di intendimenti.
Questo il perché del nuovo titolo VADEMECUM
Riteniamo che sia un prodotto che va al di là di quanto ci si era prefissi e ciò è motivo di soddisfazione. E per salvaguardare la qualità del prodotto, sfruttando le possibilità della rete, si è deciso di limitarci per ora a rendere pubblico quanto scritto per le prime quattro aree. L’area dei Diritti non è stata abbastanza approfondita e sarà aggiunta in un secondo tempo naturalmente aggiornata ai dibattiti in atto in questo momento nel quale molte più persone stanno acquistando una maggiore consapevolezza dei propri. Benefico effetto della crisi? Vedremo. Ai posteri l’ardua sentenza.
Olga Jazzarelli
Coordinatrice del Tavolo 3
- attivare uno spazio permanente di elaborazione e confronto sugli aspetti che riguardano formazione, educazione e sensibilizzazione continua di tutti gli attori della cooperazione decentrata
- favorire il dialogo fra i territori e nei territori, nella direzione di una nuova definizione della cooperazione decentrata fondata sull'idea dello sviluppo sostenibile e dell'auto-sviluppo partecipativo delle comunità locali.
Tra le azioni previste per il raggiungimento di questi obbiettivi il tavolo si proponeva la redazione di un testo (sul modello delle “Pagine della Solidarietà 2000") al cui interno fosse inserito un “glossario” di termini essenziali.
- Per quanto riguarda le Pagine della Solidarietà il volume aveva gli obiettivi di fornire un quadro delle associazioni operanti in Roma e una campionatura di progetti individuati dalle stesse come i più rappresentativi del loro approccio specifico e delle metodologie scelte nei diversi settori di intervento.
- Per quanto riguarda il Glossario il Tavolo 3 intendeva sviluppare una riflessione a partire dall’analisi di alcuni termini chiave, per un’agevole fruizione anche da parte di utenti “non addetti ai lavori”.
Lo scopo era e rimane quello di avvicinare i cittadini ai temi affrontati dalle organizzazioni rappresentate dal Comitato Cittadino per la Cooperazione Decentrata di Roma Capitale o anche esterne ad esso nel loro lavoro quotidiano, con l'obiettivo ulteriore di condividere e creare opportunità di scambio e confronto su questioni d'interesse locale e globale. Si è pensato di facilitare la comprensione di alcuni significati per promuovere l'incontro di diverse realtà, per coinvolgere la cittadinanza in azioni comuni volte al miglioramento di situazioni legate al proprio territorio e ad altri territori (apparentemente) lontani.
La partecipazione dei cittadini alle iniziative di cooperazione e solidarietà potrà quindi contribuire a raggiungere importanti cambiamenti, anche nell'ottica della attualizzazione dei significanti e significati delle parole in uso negli ambiti di intervento nazionali e internazionali.
Alcuni dei termini proposti per il Glossario erano:
Educazione allo Sviluppo, Educazione alla Pace, Educazione alla Mondialità, Informazione, Sensibilizzazione, Comunicazione, Multicultura, Intercultura, Educazione Interculturale, Formazione continua, Interdipendenze, Globalità, Mondialità, Sviluppo, Autosviluppo Partecipativo, Sviluppo Sostenibile, Partecipazione, Solidarietà, Cooperazione, Cooperazione Decentrata, Sostegno a distanza, Divario, Sottosviluppo, Povertà
Con spirito di aderenza a quanto dichiarato e “sentito”, il Tavolo 3 ha per tutti questi anni perseguito il suo scopo ottenendo, fra alti e bassi, promesse e impegni da parte delle amministrazioni comunali nelle persone dei suoi più autorevoli rappresentanti. Ultimo l’impegno a realizzare una edizione on line delle Pagine della Solidarietà e del Glossario essendo stata ritenuta l’edizione cartacea troppo costosa e impegnativa e anche per sfruttare le possibilità di aggiunte e modifiche offerte dal testo informatico.
E’ stato deciso di strutturare il Glossario in cinque Macroaree
Questa strutturazione per tematiche ha reso impossibile l’inserimento delle voci in ordine alfabetico; i qualificati apporti di veri esperti, ognuno nel suo settore, hanno portato a un discorso approfondito sul concetto stesso di cooperazione come si è evoluto nel tempo, senza ambizione comunque di testo colto o di approfondimento ma come semplice strumento di alfabetizzazione. La proficua collaborazione con l’Osservatorio Romano sulle azioni contro la povertà ha potuto contare sulla notevole esperienza dell’Osservatorio nella raccolta di dati e sulla comunione di intendimenti.
Questo il perché del nuovo titolo VADEMECUM
Riteniamo che sia un prodotto che va al di là di quanto ci si era prefissi e ciò è motivo di soddisfazione. E per salvaguardare la qualità del prodotto, sfruttando le possibilità della rete, si è deciso di limitarci per ora a rendere pubblico quanto scritto per le prime quattro aree. L’area dei Diritti non è stata abbastanza approfondita e sarà aggiunta in un secondo tempo naturalmente aggiornata ai dibattiti in atto in questo momento nel quale molte più persone stanno acquistando una maggiore consapevolezza dei propri. Benefico effetto della crisi? Vedremo. Ai posteri l’ardua sentenza.
Olga Jazzarelli
Coordinatrice del Tavolo 3
Edizione contenuti Aprile 2012 - Riedizione grafica Luglio 2013
Copyright 2012-2013 ® Comitato Cittadino per la Cooperazione Decentrata della Città di Roma. Tutti i Diritti Riservati.
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